Iniziamo da qui
Lo scorso 24 marzo il Presidente del CIO Thomas Bach e il Primo Ministro del Giappone Abe Shinzo hanno deciso d’intesa di rinviare i Giochi della XXXII Olimpiade di Tokyo al 2021, per salvaguardare la salute degli atleti, di tutti i partecipanti ai Giochi Olimpici e della comunità internazionale. Pochi giorni prima un comunicato stampa congiunto EEF e IJRC ha reso nota la sospensione di tutte le competizioni in Europa mentre la FEI contemporaneamente ha annunciato l’annullamento della Longines FEI World Cup Final di Las Vegas, a cui è seguita, pochi giorni dopo, la comunicazione del presidente della FEI Ingmar de Vos, attraverso una lunga newsletter, dell’interruzione di tutte le manifestazioni del calendario agonistico FEI. Quindi anche lo CSIO di Piazza di Siena, in programma dal 28 al 31 maggio e che avrebbe rappresentato l’edizione numero 88 del prestigioso concorso, è annullato; l’appuntamento per il 2021 è previsto dal 26 al 30 maggio.
Noi, in questa sede, ci occupiamo di equitazione e sport equestri perché questo è il nostro lavoro lasciando tutto ciò che accade nel mondo intero agli organi di competenza e ai canali di comunicazione che ovviamente tutto il mondo segue con trepidazione e attesa, minuto per minuto.
In questa situazione di totale isolamento causata dal Covid-19 anche la redazione di Cavalli & Cavalieri rispetta le regole e si associa al richiamo verso il senso civico, la responsabilità e la collaborazione, rifacendosi anche ai valori etici che lo sport insegna. La nostra rivista per la prima volta non verrà quindi stampata e distribuita nelle edicole ma viene pubblicata solo online per essere solidale con #IoRestoACasa.
Restare a casa ci induce a occupare il nostro tempo in modo completamente differente e, seppur in una situazione tragica, risveglia i valori dell’unione famigliare, del fermarsi, del prendersi del tempo per sé e dedicarlo anche alla lettura, cosa che ormai quasi più nessuno trova il tempo di fare.
Quello che vogliamo dare ai nostri lettori, in queste 160 pagine che comprendono anche le attuali normative in vigore sulla movimentazione e gestione dei cavalli, è quindi l’opportunità di approfondire la cultura e la conoscenza del cavallo, di riuscire ancora a stupirsi di fronte a una storia, di riscoprirsi interessati a leggere come crescono i puledri, a riflettere sui concetti dell’equitazione classica sempre più attuali, a rimanere incantati davanti a opere d’arte di artisti che, ognuno per ragioni personali differenti, hanno scelto i cavalli come protagonisti della loro arte.
Allo stesso tempo auspichiamo che questo lungo momento di riflessione induca ognuno di noi ad accogliere la lezione che l’Universo ci sta dando e a essere quindi disponibili al cambiamento per essere non più i distruttori ma gli artefici di un mondo migliore.
Susanna Cottica
Acquista la rivista per leggere di più: