ADDESTRAMENTO ETOLOGICO
di Marco Pagliai
LE NECESSITÀ PRIMARIE DEL CAVALLO DA RISPETTARE
Il cavallo ha principalmente tre priorità nella vita:
– deve sempre avere la possibilità di muoversi e cercare cibo
– deve poter stare in compagnia, per la sua protezione perché in solitaria rischia molto di più e perché la vita da branco è caratterizzata dalla socialità
– deve stare in spazi grandi e aperti perché la prima risposta in caso di pericolo è la fuga
Queste sue priorità naturali fondamentali gli vengono normalmente private dalla scuderizzazione, che spesso lo costringe al confinamento in box, all’isolamento in piccoli spazi, all’alimentazione concentrata e razionata a orari prestabiliti.
Altri aspetti che generano stress e abbassamento delle difese immunitarie sono i viaggi e il lavoro quotidiano, che non sempre segue le regole della progressione e del rispetto delle caratteristiche psico-fisiche del cavallo.
Anche una gara, se malgestita, rappresenta uno stress. È chiaro che oggi il cavallo è un atleta, uno sportivo e per sua indole ha una grande capacità di adattamento.
Ma al fine di ridurre il livello di stress, necessita da parte dell’uomo di conoscenze nella gestione, di rispetto dei principi che regolano la sua vita in natura, di un lavoro di addestramento svolto con competenza, ben programmato e progressivo che preveda anche l’abitudine graduale a ciò che lo aspetta.
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