Con la sua enorme esperienza internazionale in rettangolo, le sue straordinarie qualità come trainer e la sua autorevolezza, Laura Conz è un punto di riferimento del nostro dressage e para dressage. Ad Herning ha seguito Sara Morganti, Carola Semperboni e Federica Sileoni. Con Francesca Salvadè c’era la sua coach Norma Paoli, mentre il capo equipe era Alessandro Benedetti.
«Herning – ha detto Laura Conz – rimarrà nel mio cuore come un bellissimo campionato mondiale, sebbene eventi di questa caratura lo siano tutti. Questo più degli altri perché Sara Morganti ha vinto per la terza volta di seguito e, credetemi, non è da tutti. Ma Sara è stata ancora una volta straordinaria centrando un risultato storico. La corsa verso Herning è iniziata alla fine del 2021 con l’obiettivo di portare a casa almeno una medaglia. Con l’argento e l’oro vinti lo abbiamo quindi centrato pienamente grazie alla sua caparbietà e perseveranza. Lei quando fissa un obiettivo è capace di una grande organizzazione personale, diventa molto severa con sé stessa alla costante ricerca della perfezione assoluta. Le due medaglie al collo l’hanno però ripagata di tutti i sacrifici. Sono molto orgogliosa anche di Carola Semperboni, la mia piccolina, capace di tre prove con altrettanti personal best a soli 19 anni. Con lei volevamo entrare in finale e ci siamo riuscite. Brava è stata anche Federica Sileoni. Lei è un vero talento, con la sua capacità di essere ferma in sella e allo stesso tempo insieme nel movimento del cavallo. Deve fare solo esperienza, ma il suo personal best nel team test è la conferma che è in crescita. Ad Herning c’è stato un grande spirito di squadra che ha permesso alle ragazze di conquistare subito la qualifica per le prossime paralimpiadi del 2024. Anche questo è un obiettivo che tutti volevamo e che abbiamo raggiunto insieme. Parigi arriviamo!»
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