90° CSIO di Roma, pillole di storia

Di Luca Paparelli

Nessun concorso ippico al mondo è come lo CSIO di Roma. Semplicemente perché nessun concorso ippico al mondo può contare su una cornice come Piazza di Siena e una storia e una città come Roma.

Lo spettacolo sportivo all’interno dello spettacolo naturale di Villa Borghese e della Città Eterna si rinnova puntualmente anche quest’anno, dal 25 al 28 maggio, con lo CSIO di Roma – Master d’Inzeo giunto al ragguardevole traguardo delle 90 edizioni.

In realtà le competizioni equestri internazionali hanno fatto il loro esordio all’interno dell’ovale di Villa Borghese ben 101 anni fa, nel 1922, ma è con l’inserimento del concorso ippico romano nel calendario della FEI nel 1926 che parte la numerazione ufficiale dello CSIO.

Le prime tre edizioni del Concours Hippique International Officiel di Roma si svolsero all’ippodromo di Villa Glori (1926 e 1927) e in quello dei Parioli (1928) per poi approdare definitivamente nel 1929 a Piazza di Siena.

Da allora pagine di storia sono state scritte dai principali protagonisti degli sport equestri mondiali. Amazzoni, cavalieri e cavalli che hanno caratterizzato le varie ‘epoche’ del salto ostacoli lasciando l’indelebile segno del loro passaggio anche a Piazza di Siena.