Dove i cavalli possono sentirsi liberi di essere cavalli
di Susanna Cottica
La Mia Terra è la realizzazione del mio sogno» così Nicole Berlusconi definisce il luogo che ha creato per i cavalli, la forte passione della sua vita. Un luogo dove si respirano lo spirito e il cuore della natura e degli animali che la abitano. Dove convivono relax, passeggiate a cavallo ma anche sport e attività legate al mondo dei cavalli nel loro più assoluto rispetto. La regola qui è quella dei principi che regolano la vita degli animali in natura.
‘La Terra dove i cavalli possono sentirsi liberi di essere cavalli’.
Questo è lo spirito che guida la vita all’azienda agricola La Mia Terra.
Su un’estensione di 43 ettari immersi nella natura ad Angera (Varese), sul lago Maggiore, tra grandi prati, boschi e un laghetto naturale, sorge un luogo di moderna concezione dove i cavalli, e gli altri animali ospiti dell’azienda agricola, vivono nel rispetto dei loro bisogni naturali: libertà, spazio, natura e socializzazione.
La Mia Terra è un centro etologico interamente strutturato a ‘misura cavallo’ con paddock dai 4 agli 8 ettari, ampi box etologici, campi in sabbia con diverse caratteristiche, maneggio coperto costruito in perfetta simbiosi con la natura circostante, campo di mountain trail e horse track di 2 km e percorsi per le passeggiate.
È il luogo che consente di immergersi in una vita che oggi è diventata fondamentale per il benessere fisico e psicologico di tutti. Mai come ai nostri giorni, infatti, è diventato indispensabile vivere a contatto con la natura e le sue creature, per conoscerle e imparare a proteggerle.
Una nuova coscienza ecologica ed etologica si sta diffondendo sempre di più e induce tutti alla ricerca di un nuovo modo di vivere le proprie giornate di libertà. La Mia Terra è il luogo che accoglie le famiglie che portano i bambini a conoscere gli animali e gli appassionati dei cavalli sia solo per osservarli e passare del tempo con loro sia per imparare l’equitazione.
Un team di appassionati professionisti del settore è pronto ad accogliere chiunque desideri frequentare La Mia Terra scegliendo così di entrare a fare parte del suo mondo.
Una volta varcato il cancello di ingresso ci si può imbattere nei cavalli liberi per la tenuta che ci vengono incontro per accoglierci…
Attività
La Mia Terra rappresenta un polo di formazione in cui vengono ospitati professionisti italiani e internazionali (cavalieri, etologi, veterinari, horsemen) che nel tempo si sono distinti per un approccio etico e rispettoso verso il cavallo.
Con questi professionisti vengono organizzati stage ed eventi con l’intento di diffondere la cultura e la conoscenza del cavallo e promuovere un’equitazione etologica e consapevole:
– Corsi teorici e pratici di avvicinamento e conoscenza del cavallo.
– Lavoro da terra in libertà.
– Corsi di equitazione di differenti livelli.
– Passeggiate.
A La Mia Terra vengono organizzati incontri con i bambini che vengono guidati alla conoscenza dei cavalli e dei pony ma anche di asinelli, caprette, pecore, bovini, maialini e tutti gli animali che vi abitano.
La struttura offre la possibilità di ospitare cavalli provenienti dall’esterno oltre alla possibilità di pernottamento nella formula del B&B.
I progetti
Associazione Progetto Islander Onlus
La Mia Terra è anche sede del Centro di Recupero di Progetto Islander Onlus, associazione no profit, creata nel 2012 da Nicole Berlusconi per la tutela degli equidi. Progetto Islander si dedica al recupero psico-fisico di cavalli, pony ed equidi in generale, salvati da situazioni di maltrattamento, abbandono, sfruttamento, indigenza e offre loro percorsi di riabilitazione e cure al fine di restituire loro dignità, salute e benessere. La Mia Terra ospita gratuitamente gli animali nelle sue strutture. Progetto Islander collabora con le autorità giudiziarie e si fa carico di tutte le spese di mantenimento, trasporti, cure veterinarie e spese legali.
Oltre agli animali ospiti del Centro di Recupero, Progetto Islander si fa carico di tantissimi altri animali in tutto il territorio nazionale. Una volta riabilitati gli animali vengono dati in adozione secondo norme prestabilite. Da quando è nata sono oltre un centinaio gli interventi fatti sul territorio in collaborazione con le forze dell’ordine e oltre 400 gli animali dati in affido e adozione.
Gli operatori dell’associazione progettano ogni aspetto che compone e caratterizza gli interventi di tutela dei cavalli e le fasi di recupero, riabilitazione, adozione al fine di ricondurre i cavalli alla libertà psicofisica, diritto di ogni creatura. A tal fine, i componenti dell’Associazione Progetto Islander Onlus sono professionisti con competenze differenti che consentono di poter rispondere adeguatamente alle varie necessità dei cavalli. Cardine e componente essenziale che li unisce e permette loro, nonostante le molteplici difficoltà, di proseguire nel tempo a tutelare i cavalli è l’amore e il rispetto che ognuno nutre nei loro confronti. Presso il centro di recupero è possibile offrire il proprio aiuto ai cavalli sotto forma di volontariato.
Ri.Abilitiamoci
Nel cuore generoso dell’Associazione Progetto Islander Onlus batte forte il Progetto Ri.Abilitiamoci nato dalla fusione di sensibilità, obiettivi, accoglienza e cura delle sofferenze di creature fragili.
La profonda sofferenza che accomuna persone fragili e cavalli maltrattati è caratterizzata spesso dall’impossibilità di verbalizzare e comunicare le proprie necessità, bisogni e desideri. Ri.Abilitiamoci è nato per favorire un nuovo percorso di vita dedicato a bambini, adolescenti, persone anziane affetti da patologie psicomotorie, neuromotorie, psichiatriche che, attraverso la relazione con i cavalli in esiti di maltrattamenti, potranno rinforzare la propria autostima rendendosi utili e responsabili dei bisogni e delle necessità degli animali: «La profonda sofferenza che accomuna persone fragili e animali maltrattati è caratterizzata dall’impossibilità di esprimere e comunicare le proprie necessità e i propri desideri – spiega Nicole Berlusconi – in questo comune percorso la persona fragile aiuta il cavallo e il cavallo aiuta la persona fragile. Grazie al team di professionisti di cui è composto, Ri.Abilitiamoci rappresenta oggi un punto di riferimento scientifico e sanitario innovativo».
Una medicina a quattro zampe
‘Una medicina a quattro zampe’ è un progetto nato nel 2022 dalla collaborazione tra l’Ospedale Pediatrico G. Gaslini di Genova e l’Associazione Progetto Islander Onlus con il supporto di Intesa Sanpaolo e la partecipazione di Vanni Oddera, ideatore della mototerapia. ‘Una medicina a quattro zampe’ è nato in seno al progetto Ri.Abilitiamoci e si avvale del suo team di professionisti, con la finalità di portare presso i luoghi di cura e sofferenza la serenità semplice e spontanea degli animali: il pony Arturo, l’asinello Salvo, che vivono al Centro di Recupero, e il cane Ciska, tutti salvati e riabilitati dall’associazione Progetto Islander, sono i portatori di amore e gioia all’interno dei reparti dell’ospedale Gaslini.
L’incontro con gli animali rappresenta per i bambini uno scambio reciproco di fragilità e di sostegno; toccare e interagire con gli amici a quattro zampe regala ai bimbi gioia, serenità e fiducia.
«Ho cercato per tanto tempo questo pezzo di terra, ho girato, rigirato, ma trovavo sempre strutture a misura d’uomo. Poi un giorno, varcato questo cancello, ho visto davanti a me terra, tanta terra, pascoli immensi dove non si vedeva la fine…
Ho capito che era il posto giusto,
LA TERRA dei cavalli.
Questa è la Mia, la Tua, la Nostra terra, un posto magico, dove si respira la natura e la vera anima dei cavalli.
Non siamo un centro ippico, siamo la terra dei cavalli, dove ogni dettaglio è studiato e realizzato per il benessere di tutti gli animali che la abitano.
Siamo natura, aria, erba, vento, sole e pioggia, siamo amore, rispetto e libertà. Noi siamo un posto sicuro.» Nicole Berlusconi.
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